Un nuovo modello educativo forma talenti pronti a innovare, fondendo teoria accademica e pratica professionale.

Un’occasione concreta per riunire accademia e professione ci viene offerta dalla Salerno Design Week 2025, un evento organizzato dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Salerno, giunto ormai alla sua ottava edizione. In programma dal 13 al 18 maggio, la manifestazione si configura come un crogiolo di idee e innovazione, dove design, architettura, arte e cultura si incontrano per stimolare nuove visioni e progetti per il territorio.
“La Salerno Design Week è un’occasione concreta per connettere accademia, territorio e mondo digitale. La collaborazione con Pianeta Design valorizza questo incontro, offrendo agli studenti un’esperienza formativa sul campo, in dialogo con professionisti e realtà innovative”, ha sottolineato il Professor Francesco Polese, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso UNISA. Parole che trovano eco nell’affermazione di Massimiliano Grimaldi, Direttore Responsabile di Pianetadesign.it, che commenta: “Attraverso Pianeta Design e la nostra presenza alla Salerno Design Week, vogliamo offrire agli studenti uno spazio reale di sperimentazione e crescita, in cui confrontarsi con professionisti del settore e mettere in pratica le competenze acquisite.”
La sinergia tra Pianeta Design e l’Università degli Studi di Salerno rappresenta anche la capacità del mondo editoriale di porsi come promotore di cultura digitale. Un modello formativo che fa incontrare università, imprese e territori, con l’obiettivo precipuo di formare professionisti pronti a innovare linguaggi e contenuti, rispondendo con efficacia alle sfide di un contesto in continua evoluzione.
Nel panorama del corso di laurea in Digital Marketing, le collaborazioni come quella con Pianeta Design e l’apporto di aziende tech avanzate come Evolution Group diventano elementi chiave. Questi percorsi formano una vera e propria fucina di talenti, dove giovani studenti vengono equipaggiati con competenze multidisciplinari e una chiara visione del loro ruolo futuro. Forniti di strumenti concreti per generare valore, questi laureati entrano nel mercato del lavoro preparati ad affrontare qualsiasi sfida e a contribuire allo sviluppo locale.
Ciò che emerge da questa collaborazione è una nuova narrazione del mondo del design e dell’editoria, dove l’accademia si fonde con l’industria per creare un contesto che è tanto formativo quanto stimolante. Non è solo un punto di incontro tra figure ben definite ma un terreno fertile dove possono germogliare idee innovative e dove si coltiva la capacità di trasformare problemi complessi in opportunità di crescita.
Questa iniziativa non si limita ad influenzare il panorama locale, ma rappresenta un esempio virtuoso di come l’integrazione tra corpo accademico e settori professionali possa ridisegnare i confini dell’apprendimento e della pratica nell’era digitale. Il futuro del design e del marketing in Italia appare così più luminoso, grazie a modelli educativi che non solo preparano gli studenti al mercato del lavoro, ma che li rendono protagonisti del cambiamento che vogliono vedere nel mondo.