Un’opportunità da non perdere: il bonus Natale 2024 è più vicino di quanto pensi! Approfondiamo i dettagli essenziali e le istruzioni cruciali per non lasciarsi sfuggire questo contributo prezioso.
I lavoratori, per accedere a questo bonus straordinario, devono compilare un modulo specifico da presentare al proprio datore di lavoro. I dipendenti pubblici possono fare affidamento sul servizio online attivo tramite PagoPA fino al 22 novembre, mentre gli altri lavoratori devono concordare con il proprio datore di lavoro il formato esatto del modulo. L’Agenzia delle Entrate, con la circolare numero 19 del 2024, ha fornito le direttive fondamentali per la corretta compilazione della domanda.
Quali Informazioni Inserire nel Modulo per il Bonus Natale 2024
A seguito delle modifiche apportate dal DL numero 167 del 2024, ottenere il bonus di Natale richiede di rispettare alcune condizioni specifiche. È sufficiente avere almeno un figlio a carico e rientrare in determinate soglie di reddito, in particolare non superare i 28.000 euro con una capienza fiscale adeguata. Tuttavia, non c’è da aspettarsi che i 100 euro di bonus vengano accreditati automaticamente: è fondamentale che chi risulta idoneo completi e invii una domanda dedicata.
In linea con la circolare Entrate numero 19,
il lavoratore dipendente è tenuto a comunicare al sostituto d’imposta – tramite dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 – la sussistenza dei requisiti reddituali e familiari per beneficiare dell’indennità in esame.
Questa dichiarazione deve includere i codici fiscali di figli o coniugi eventualmente a carico, per verificare il diritto al bonus e rispettare la normativa sulla non cumulabilità. Un dettaglio essenziale, non è vero?
Come Strutturare il Modulo di Domanda
Per redigere correttamente il modulo di domanda per il bonus Natale, un buon punto di partenza è il modello usato per l’esenzione dai limiti dei fringe benefit. Questo format può essere modificato seguendo le direttive normative specifiche per l’anno 2024, che impongono l’inclusione di codici fiscali e l’autentificazione dei requisiti:
- Un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro per il 2024.
- Una capienza fiscale che consenta di avere un’imposta lorda sui redditi da lavoro dipendente maggiore delle detrazioni applicabili.
- Presenza di almeno un figlio a carico.
Secondo le linee guida della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, i moduli relativi ai bonus fino a 2.000 euro devono essere completati utilizzando tale modello, sottolineando l’importanza di comunicare chiaramente i criteri di esenzione e le condizioni di accesso all’indennità natalizia. Non si può sottovalutare l’importanza di questo passaggio.
Variazioni delle Istruzioni Basate sul Tipo di Lavoro
Le modalità di presentazione del modulo variano considerevolmente in funzione del tipo di contratto dei dipendenti. Ad esempio, chi nel 2024 ha cambiato più datori di lavoro deve inoltrare il modulo all’ultimo datore, il quale erogherà il bonus unitamente alla tredicesima. È fondamentale allegare le certificazioni delle precedenti esperienze lavorative per calcolare con precisione l’importo spettante.
Per i lavoratori con contratti a tempo parziale e diversificati, è possibile scegliere a quale datore indirizzare la richiesta per ottenere l’indennità. Se invece si è perso l’impiego nel corso del 2024, non è possibile inviare un modulo all’ex datore; sarà necessario attendere la dichiarazione dei redditi del 2025 per ricevere eventuali somme dovute.
Infine, per i dipendenti della Pubblica Amministrazione, la domanda dovrà essere presentata attraverso il portale NoiPA entro il 22 novembre, mentre il personale delle Aziende Sanitarie seguirà procedure specifiche con termine fissato al 27 novembre per completare l’iter. La procedura potrebbe variare leggermente, ma la puntualità è essenziale.